La fotografa estrosa che mi segue e mi dà il suo prezioso e tecnologico sostegno in tutte le mie imprese vuole vedere pubblicati i provini che mi fece a suo tempo per il book dello spettacolo “Addio giovinezza!” realizzato nell’ambito di Torino 2010. Capitale Europea dei giovani. E sia! Declino ogni responsabilità: sono tutte sue! Le pose, le angolature, le riprese contorte e aeree, tutte ideate da lei.
Volete sapere qual è il set fotografico? Naturalmente, una nostra creazione: i pannelli usati nel 2008 per la mostra “Complice il castello” nel castello Reale di Govone (di cui furono preziosi partner gli studenti del Liceo Artistico di Alba).
La chiarissima scenografia quindi è roba uscita dalle nostre menti (e dalle nostre mani): mie , in particolare. Fui io infatti ad inchiodare le tele ai telai di legno con gran rimbombo, al piano terra del castello, mentre di sopra si celebrava un matrimonio (e gli sposi poi durante il servizio fotografico nel parco vollero posare nella cornice di un telaio vuoto, l’ultimo rimasto…)
Il “concept” è questo (lo spieghiamo affinchè la logica self-made dell’associazione Porto d’Arti non sia scambiata per faciloneria): il contrasto fra le tele bianche e l’abito dipinto dovrebbe suggerire l’idea che esso abbia “preso” dai quadri i loro colori e la loro arte. Addosso a me.