Dieci anni fa, nel 2010, nasceva il sito “Giovinezza 900” dedicato a Nino Oxilia, Sandro Camasio e alla loro opera teatrale Addio giovinezza! del 1911.
Ora, nel 2020, è stato rinnovato: in home campeggiano i ritratti di Oxilia e della di lui fidanzata, la diva Maria Jacobini.
Rinnovata la sezione “Poesie” con le ultime edizioni. Due nuove voci nel menu. “Premio Acqui Inedito 2019” dedicata al volume di imminente pubblicazione Il misterioso caso del Benjamin Button da Torino a Hollywood e “Film&Dive” ospitante le bellissime attrici che si sono avvicendate, in quattro film, nel ruolo della protagonista Dorina.
Del 2010 fu lo spettacolo di Enrico Giacovelli al quale partecipai a Torino in un piccolo ruolo indossando l’abito dipinto a mano che ha gli stessi colori del sito, e che, come il sito, riporta la scritta “giovinezza” nella calligrafia di Oxilia.
Tale scritta è il cassetto segreto del portale: cliccandovi sopra, si può leggere la bellissima lettera del 1904 da cui è stata estrapolata la parola “giovinezza”. L’originale è conservato a Torino al Centro Studi Piemontesi di Torino.
Il sito contiene alcune immagini che sono state utilizzate dalla Cineteca di Bologna per la produzione del documentario su Nino Oxilia pubblicato nel 2014 nel dvd Sangue bleu, riedizione a cura di Mariann Lewinsky della pellicola del 1914 con la divina Francesca Bertini. In questa pagina del portale della Cineteca di Bologna è accreditato l’Archivio di giovinezza900: http://cinestore.cinetecadibologna.it/bookshop/dettaglio/74
Nella sezione “I miei articoli” sono ora in primo piano le interviste che realizzai a quattro figli di “quelli che c’erano” ai tempi di Addio giovinezza! : Luce Marinetti, figlia del fondatore del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti; il Prof. Piero Cazzola, figlio di un fraterno amico di Oxilia; Maria Luisa Ronga, nipote di Dorina Ronga che fu la musa di Camasio; Lella Buratti, figlia del pittore Domenico Buratti e della pittrice Vittoria Cocito.
